Già. «Se pensi che l’educazione sia costosa, prova a stimare il costo dell’ignoranza…»: questa battuta al fulmicotone è di Howard Gardner, il docente di Harvard che elaborò il concetto d’ “intelligenza multifattoriale”.
Il punto è che specialmente in territori “a rischio”, come scienziati, sociologi e uomini delle Istituzioni dicono (inutilmente) da decenni, l’ultima cosa su cui ci si potrebbe permettere di tagliare è l’istruzione… E in questo senso, va detto, le inedite parole da neopremier di Matteo Renzi avevano seminato ampie speranze, trattandosi del primo Presidente del Consiglio dei ministri nella storia d’Italia ad aver messo al “top” delle priorità proprio l’istruzione (e l’edilizia scolastica che in Calabria e a Reggio Calabria in particolare da anni langue a livelli terzomondisti: nel settore, Renzi ha poi fatto sapere che il Governo investirà 3 miliardi e 700 milioni di euro per rimettere in sesto 10mila scuole).
Invece purtroppo, dopo lo scandalo nazionale della totale assenza di asili nido pubblici in riva allo Stretto, giungono adesso notizie poco confortanti.